Gli Amici della Scala ricordano e salutano con tenerezza Mihaela Ursuleasa. Mihaela, pianista di grande valore, è morta il 3 agosto a Vienna, a soli 33 anni.

Accompagnata dalla madre, a tredici anni aveva lasciato la Romania e iniziato il suo percorso musicale con il sostegno economico degli Amici della Scala, su richiesta di Claudio Abbado, disponibile come sempre ad aiutare i giovani musicisti, che aveva intuito il talento della giovane pianista.

Ancora bambina era giunta ospite degli Amici della Scala per il suo primo concerto eseguito in una sala appositamente allestita dell’albergo Principe di Savoia: fu la rivelazione di un’autentica artista.

Anna Crespi ricorda che in quell’occasione, la bambina timidamente le aveva chiesto in dono una favola scritta da Saverio Balsamo, appena pubblicata. Poi Mihaela è volata via subito per affermarsi nel mondo musicale; di successo in successo ha suonato (si è esibita) al festival di Salisburgo, a Vienna, a Londra , a New York, a Roma, al Quirinale.

La favola della sua vita è stata molto breve, con un epilogo rapido e crudele. Ha lasciato una bambina di 5 anni. In noi rimane il ricordo di una delicata adolescente immersa nella musica.