Mostre: un incontro di Dame al Museo Poldi Pezzoli di Milano

13 November 2014

Dal 7 novembre e fino al 16 febbraio 2015 al Museo Poldi Pezzoli di Milano è aperta la mostra “Le Dame del Pollaiolo – Una bottega fiorentina del Rinascimento” che accosta accanto alla Dama simbolo del Museo altri tre ritratti femminili di profilo, dipinti dai fratelli Antonio e Piero del Pollaiolo. Una mostra che può essere intesa come un’esaltazione della grazia e dell’eleganza femminile e che il Poldi Pezzoli intende proporre come riflessione sul tema della donna e del suo ruolo nella storia come portatrice di valori positivi e spirituali.

Piero del Pollaiolo Ritratto di donna di profilo © Milano, Museo Poldi Pezzoli

Piero del Pollaiolo Ritratto di donna di profilo © Firenze, Galleria degli Uffizi

Piero del Pollaiolo Ritratto di donna di profilo © Berlino, Staatliche Museen, Preußischer Kulturbesitz, Gemäldegalerie

Piero del Pollaiolo Ritratto di donna di profilo © New York, The Metropolitan Museum of Art, Bequest of Edward Harkness, 1940

Piero del Pollaiolo Ritratto di donna di profilo © New York, The Metropolitan Museum of Art, Bequest of Edward Harkness, 1940

E la mostra è anche la realizzazione di un sogno: quello di creare un singolare affascinante evento intorno alla sua opera icona, la Dama del Pollaiolo, uno fra i maggiori capolavori della ritrattistica della seconda metà del Quattrocento. Realizzazione che ha richiesto un lungo e travagliato lavoro preparatorio. Protagonisti della mostra sono dunque quattro splendidi ritratti femminili, riferibili ad Antonio e Piero del Pollaiolo, riuniti per la prima volta. Accanto alla Dama del Poldi Pezzoli, che tutti conosciamo, sono esposti altri tre dipinti di donna, provenienti da importanti istituzioni internazionali come la Galleria degli Uffizi di Firenze, La Gemäldegalerie di Berlino, il Metropolitan Museum di New York. Nella mostra sono esposti anche dipinti di piccolo e medio formato e altri importanti lavori della bottega fiorentina di Antonio, Piero, Silvestro Benci detti del Pollaiolo. Inoltre ci soni disegni, sculture di bronzo e terracotta, oreficerie e altre opere insolite e preziose (come uno scudo da parata e un crocifisso in legno di sughero), provenienti dai Musei di Parigi, Londra, dal Museo Nazionale del Bargello, dal Museo Stefano Bardini e dal Museo di Santa Maria del Fiore di Firenze. L’esposizione è stata curata con chiara competenza da Aldo Galli e Andrea di Lorenzo.

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