Le piscine, gli interni californiani, i paesaggi, i ritratti di David Hockney (Bradford, 1937) hanno contribuito alla definizione della pop-art diventando icone del mondo contemporaneo. Il celeberrimo pittore britannico è però anche un uomo di teatro: appassionato di lirica, ha firmato spettacoli ammirati sul palcoscenico del Metropolitan di New York, del Covent Garden, del Festival […]

In teatro, Mario Sironi (1885-1961) riversa la stessa poetica ruvida e aspra del proprio universo pittorico. Le sue immagini antropomorfe, le sue periferie disabitate, le sue fabbriche testimoniano in forma mitica la sua ricerca della grandezza, la sua dolorosa percezione della solitudine. Alla Scala per Tristano e Isotta (1947), Sironi concepisce uno scenario altrettanto scabro […]

Figura capace di abbracciare diverse discipline (pittura, grafica, design, editoria e soprattutto architettura) con un approccio originale, Gio Ponti (1891-1979) assomma tutte le esperienze al momento di affrontare il teatro. Nei suoi disegni scenici sono predominanti la razionalità della progettazione, la ricerca del colore, l’essenzialità della linea grafica. Lo testimoniano gli spettacoli realizzati per il […]

Scenografo e costumista celeberrimo negli ultimi decenni dell’Ottocento, Alfredo Edel (1856-1912) crea spettacoli il cui fasto rimane leggendario: il ballo Excelsior di Marenco, Medgé di Samara e Rodope di Giorza con il loro fantastico profumo orientale. Nell’ultima parte della sua vita, Edel stempera la tipica vivacità del tratto con una grazia sottile, languida e ironica. […]

Nome centrale nella storia dell’arte contemporanea, Alberto Burri (1915-1995) si dedica al teatro in rarissime occasioni. Il suo debutto nel campo della scenografia avviene per il Teatro alla Scala, con i bozzetti e i figuri per il balletto Spirituals per orchestra di Morton Gould (1963). I temi biblici dell’opera risuonano nei ritmi astratti della coreografia […]