Prima delle prime – Il giardino degli amanti

5 aprile 2016

“Prima delle Prime – Balletto” – Stagione 2015/2016

 IL GIARDINO DEGLI AMANTI

di Massimiliano Volpini

RIDOTTO DEI PALCHI “A. TOSCANINI”

MARTEDI’ 5 APRILE 2016, ORE 18

 

Leonetta Bentivoglio – Figure mozartiane dell’amore

Una nuova creazione, in prima assoluta, nel segno di Mozart: prosegue il percorso sui lavori da camera che, con Cello Suites, ha portato critiche entusiastiche e grande risalto agli artisti del Ballo. Questa stagione vede un ulteriore passo avanti: una nuova produzione, sui meravigliosi quartetti e quintetti di Mozart, affidata a Massimiliano Volpini, già danzatore della compagnia e coreografo in Italia e all’estero, per colleghi scaligeri, per la Scuola, per l’Opera, ma anche tv e videoclip. La sua collaborazione con Roberto Bolle, che lo ha portato a creare per lui assoli, passi a due e un fortunato progetto multimediale, proseguirà con questa novità, che vede l’étoile protagonista assieme al Corpo di Ballo scaligero. Dal 9 al 19 aprile il palcoscenico della Scala diventerà il giardino di una villa, dove un’orchestra da camera suona i meravigliosi quartetti e quintetti di Mozart, e tutto si impregna di echi e rimandi al mondo del compositore. Come per  illusione o per suggestione, dai chiaroscuri del giardino labirintico affiorano figure: sono i personaggi mozartiani, che giocano o forse si prendono gioco degli ospiti della festa coinvolgendoli nelle loro ben note schermaglie amorose. Figaro, il Conte di Almaviva, Susanna e Rosina, Don Giovanni e Leporello, Fiordiligi, Dorabella, Ferrando e Guglielmo, tutti ripercorrono la loro natura, che non possono che ripetere all’infinito, anche all’arrivo dei “visitatori”: una coppia si separa, si perde nel labirinto e si ritroverà solo alla fine, trasformata; sarà la Regina della Notte a condurre i giovani all’interno di questo mondo e compiere questa metamorfosi. In un flusso di contesti ambientali che passano da una dimensione odierna a un essenziale e onirico Settecento, si compie una sorta di percorso iniziatico di un Uomo e di una Donna verso la rivelazione di un amore autentico e invincibile. E in quest’indagine sarà stata per loro fondamentale la prospettiva sfaccettata e profonda delle relazioni affettive offerta dal ricchissimo teatro mozartiano.

Attraverso questo incontro, arricchito da immagini della nuova produzione e di brani mozartiani di riferimento, Leonetta Bentivoglio entrerà in questo giardino labirintico per introdurre la nuova creazione in scena alla Scala incrociandola con le “figure mozartiane dell’amore” che affioreranno in questo mondo onirico e affascinante nelle dinamiche e nelle tematiche.

Leonetta Bentivoglio è saggista, giornalista, scrittrice e curatrice di manifestazioni culturali e di spettacolo in Italia e all’estero. Dal 1992 è inviato speciale de la Repubblica per i settori Cultura e Spettacoli, dove scrive di danza, musica e letteratura. E’ autrice di vari libri, tra cui “La danza contemporanea” (Longanesi 1985, con numerose riedizioni) e “Il teatro di Pina Bausch” (Ubulibri 1991, due edizioni e tre traduzioni). Inoltre “Vieni, balla con me”, ancora sul teatrodanza di Pina Bausch (Barbès 2008), “Corpi senza menzogna” (Barbès 2009), dedicato al teatro di Pippo Delbono, “Il mio Verdi” (Castelvecchi 2013), una raccolta d’interviste ai massimi interpreti verdiani del nostro tempo, “E Susanna non vien – Amore e sesso in Mozart”, firmato con Lidia Bramani (Feltrinelli 2014), e “Pina Bausch – Una santa sui pattini a rotelle” (Clichy, 2015).

 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

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