Giovedì 17 settembre 2015.  Ammirazione, affetto, amicizia, una forte solidarietà: questo è quanto ha dimostrato la numerosa presenza di soci e di amici in risposta all’  invito della presidente degli Amici della Scala, Anna Crespi, che chiedeva con proposte, consigli, rilievi una partecipazione attiva alla vita dell’Associazione, da quasi quarant’anni fedele sostenitrice del Teatro alla Scala. L’incontro è iniziato con un omaggio e un brindisi a due soci onorari, reduci da premi e riconoscimenti: Giulia Lazzarini, grande attrice di tanto teatro e che ora vola sul cinema, vincitrice dei recenti premi come Il David di Donatello e la Maschera d’argento; Ferruccio Soleri, il più grande Arlecchino vivente, che si è cucito addosso nel 1960 la maschera di Arlecchino e da allora non l’ha più tolta. 2800 repliche in 50 paesi in tutto il mondo.
Poi una vivace sequenza di interventi. C’era chi suggeriva di inventare un
modo nuovo per coinvolgere i giovani nella musica e chi si proponeva di intervenire nelle scuole. C’era chi giudicava di grande interesse le conferenze di “Prima delle prime” e chi le avvertiva troppo colte per un pubblico non sempre preparato musicalmente. C’era chi suggeriva luoghi evocativi di storia musicale e letteraria per eventi di particolare significato e chi richiedeva semplicemente di visitare gli ambienti di lavoro della Scala. Questo e molto altro, senza contare la disponibilità a dare aiuto in qualsiasi modo all’Associazione.
Una serata piena di brio e, diciamolo, soprattutto molto affettuosa.

© Ph Matilde Garelli