Gli Amici della Scala ricordano Ermanno Olmi
18 maggio 2018
Gli Amici della Scala conservano un ricordo colmo di commozione per Ermanno Olmi: rivedono i suoi occhi vivaci, il suo sorriso gentile, la sua attenzione alle parole dell’arte della cultura durante i primi incontri organizzati dalla nostra Associazione.
Era un grande regista – e tutto il cinema non solo quello italiano ma anche quello internazionale lo piange.
Era autore di film bellissimi dolenti e toccanti, dal racconto storico, all’allegoria, alle varie declinazioni della fiaba. Come dimenticare Il posto, L’albero degli zoccoli, Il mestiere delle armi, Torneranno i prati? o le sue regie per il teatro lirico come Otello di Verdi e Teneke di Fabio Vacchi? Sì perché amava molto anche la musica. E il suo ultimo libro L’Apocalisse è un lieto fine, storia della mia vita e del nostro futuro.
Era un grande artista e sopratutto grande uomo.
C’è chi ha detto di lui: “Ha realizzato una rivoluzione non con le barricate, ma con la cultura”